Concha fusiforme cilindrica-oval alargada, con 5-6 vueltas
de espira poco convexas. Sutura impresa poco definida. Ultima vuelta
débilmente inflada, ocupando aproximadamente algo mas de 1/2 de
la altura total de la concha. Columela semicallosa, compuesta por
dos pliegues, el superior mas destacable y prominente sobresaliendo
a modo de espuela. Labro simple y afilado no cortante, ligeramente
flexuoso en su parte superior, internamente liso no apreciandose las
tipicas crestas callosas de otras especies. Superficie practicamente
lisa, sin irregularidades destacables y con lineas de crecimiento
poco significativas. Coloracion blanquecino lechoso.
El estatus de esta especie ha sido recientemente discutido
por Giusti & Manganelli (1998) estableciendo su confusa posicion en
un niveI especifico adecuado. Probablemente debido a su tamafio esta
especie ha pasado desapercibida por la mayoria de autores que han
tratado la fauna malacologica de Canarias y por tanto carecemos de
informacion de su presencia en el archipelago. Nordsieck & Talavera
(1979 : 193, XLVI, fig. 4) la citan para Tenerife con el nombre de -
Ovatella micheli Mittre, 1841 y de acuerdo a Cesari (1973: 187)
este nombre representa una forma diferente a la tipica Auriculinella
bidentata (Montagu, 1808).
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Conchiglia fusiforme cilindrico-ovale allungata, con 5-6 giri
di spira poco convesse. Sutura poco definita. Ultimo giro
debolmente inflato, occupa approssimativamente un po più di 1/2 dell'altezza totale della conchiglia. Columela semicallosa, composta da
due pieghe, la superiore più visibile prominente emerge
come uno sperone. Labbro semplice e affilato non tagliente, leggermente
flessuoso nella sua parte superiore, internamente liscio non apprezzandosi le
tipiche creste callose di altre specie. Superficie praticamente
liscia, senza irregolarità sottolineabili e con abbozzi di crescita
poco significativi. Colorazione bianchiccio latteo.
Lo status di questa specie è stato recentemente discusso
da Giusti & Manganelli (1998) stabilendo la sua confusa posizione in
un niveI specifico adeguato. Probabilmente a causa della sua scarsa diffusione questa
specie è passata inosservata alla maggioranza degli autori che hanno
trattato la fauna malacologica delle Canarie e pertanto manchiamo di
informazioni sulla sua presenza nell'archipelago. Nordsieck & Talavera
, 1979: 193, XLVI, fig. 4, la citano per Tenerife col nome di -
Ovatella micheli Mittre, 1841 e convengono con Cesari, 1973: 187,
che questo nome rappresenta una forma differente dalla tipico Auriculinella
bidentata (Montagu) 1808.
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