Premessa
Mi è particolarmente gradito presentare questo lavoro introducendolo con il logo del Museo e con quello della nostra Associazione. La prima foto riprende ingresso del nostro Museo, dove spicca un lavoro in legno che i ragazzi hanno voluto a suo tempo dedicare a Francesco Settepassi. La seconda foto è della località marina di Palo Laziale dove puntualmente si sono svolte le nostre ricerche annuali.
Spero con questa monografia di dare l'idea del metodo didattico utlizzato nella realizzazione di tutte le attività sperimentali e, non ultimo, del principio di vita trasmesso ai 600 alunni che si sono avvicendati nella scuola e nell'Associazione: "l'unione fa la forza", ovvero, unendo le piccole o grandi capacità e il lavoro di ciascuno si possono raggiungere risultati impensabili. Solo chi ha visitato il Museo e ha visto i ragazzi all'opera è stato in grado di capire e di credere al fatto che un intero piano di una scuola fosse "riempito" dai loro esperimenti, lavori e studi, e che il tutto fosse stato da loro personalmente realizzato.
E' per questo motivo, quindi, che dedichiamo una pagina apposita al ringraziamento di quanti hanno partecipato e collaborato alla realizzazione di questa monografia.
Non è questa la sede adatta per dilungarsi sulla valenza didattica del metodo che ha visto la maggior parte degli alunni, qualunque fosse il loro rendimento scolastico, rinunciare alle loro attività extra scolastiche per venire, fuori orario di lezione, a "vivere" e a "costruire" il loro Museo Malacologico e Naturalistico "Francesco Settepassi". Anche il suo nome è scaturito dalla discussione e dalla partecipazione di tutti loro.
Per necessità tipografiche di spazio e di tempo, potrete qui accedere alle sole parti del Museo collegate alla Malacologia, ma siete comunque invitati a visitarlo per intero sul sito www.verderealta.it.
Ho ritenuto poi utile, avendo dedicato i cataloghi ai principianti, l'inserimento di un piccolo "manuale malacologico" che anticipa quanto spero di scrivere al più presto sulla didattica della Malacologia.
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Introduction
It is me particularly pleasant to introduce this job introducing it with the logo of the museum and with that of our association, an image of the entry of our museum, where it detaches a job in wood that the boys have wanted to his time to devote to Francis Settepassi, and of the sea place of Palo Laziale where punctually our annual searches are developed.
This monograph exactly respects the didactic principle and of life that I have transmitted to the 600 pupils of our association: "the union ago the strength", or, uniting the small or great abilities and the job of every miracle results they can be reached. Only who has visited the museum and has seen to the boys to the work has been able to understand and to believe in the fact that a whole plan of a school was "filled" from their experiments, jobs and studies, and that the everything had been from them personally realized.
And' for this motive therefore that we dedicate a special page to the thanks of how much peoples have participated and collaborated to the realization of this work.
It is not this the proper center to dwell on the didactic value of the method that has seen the most greater part of the pupils, whatever pits their scholastic output, to abdicate their scholastic extra activities to come, out schedule of lesson, "to live" and "to build" their Malacological and Naturalistic Museum "Francesco Settepassi". Also its name has sprung from the discussion and from the share of all them.
For typographic necessity of space and time, you may here access the alone parts of the museum connected to the malacology, but you are guests to visit in full it on the website www.verderealta.it however.
I have held then profit, having devoted the catalogs to the beginners, the insertion of a small "malacological manual" that anticipates how much I hope to write as soon as possible on the didactics of the malacology.
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